La Regina delle fate è la più splendida creatura che si possa immaginare: ha lunghe chiome dai riflessi d'oro e grandi occhi azzurri. Le sue vesti sono opera dei più abili ragni della foresta, che tessono per lei tenuissimi veli. Questa Sovrana possiede una magica bacchetta che adopera solo per il bene dei suoi sudditi: le Fate e gli Elfi. E' la vigilia del compleanno della Regina e le Fatine assaggiano i dolci sciroppi di bacche e le chicche di nettare di fiori preparate da tempo per la festa. Un grosso fungo sporgente dal tronco serve da baldacchino e da balcone. La Fatina che ha un negozio di stoffe, è venuta a mostrare alle sue clienti le ultime creazioni. Tutte esprimono il proprio parere, poi ciascuna sceglie la stoffa che meglio le si addice, per sfoggiare alla festa della Regina i più eleganti abbigliamenti. Nella gran sala da ballo del Paese delle Fate regnano fervore e operosità. Elfi e Fatine sono al lavoro un pò dappertutto.Le foglie degli alberi ed i cespugli devono essere ripuliti a dovere Fatine e Elfi preparano i rinfreschi per la festa della Regina e raccolgono nel bosco fragole e mirtilli. C'è chi ha costruito una piccola carriola con due foglie e con la corolla di una margherita che fa da ruota. Quando tutto è pronto, gli Elfi si divertono allegramente giocando al salto della cavalletta, rivelandosi abilissimi saltatori. Le Fatine danno gli ultimi ritocchi alla loro acconciatura per la festosa serata. Una prova una foglia di rosa come copricapo. "Non è forse un magnifico e fresco cappellino?-chiede all'amica-. -Certamente- risponde l'interpellata- e s'intona soprattutto con la tua bionda chioma e con il tuo bel vestito. Sono scese le ombre della notte. Dalla grande sala da ballo delle Fate giungono le prime note di un incantevole melodia. Le Fatine danzano e cantano in coro Le Fatine vestite di veli multicolori, danzano comparendo e sparendo tra gli alberi ed i cespugli, come un fantastico arcobaleno. Nel bosco si propaga l'eco delle melodie che la bionda Ninfa trae dalle corde del suo violino. Mentre le Fatine danzano e cantano, gli Elfi battono ritmicamente il tempo con le loro manine. Uno di essi piroetta agilmente sui suoi piedini veloci sotto gli occhi orgogliosi della Regina. Il vento porta lontano le soavi canzoni delle leggiadre Fatine e la dolce melodia sembra voglia giungere sino alle lontane città degli uomini. Se voi bambini vi porrete in ascolto in una notte serena, forse potreste udire quella musica incantevole che giunge dal bosco....Ed allora parteciperete anche voi, nel sogno, alla grande festa che gli Elfi e le Fatine danno, una volta all'anno, in onore della loro bella Regina.